Racconto in musica 25: Bagliori dallo spazio profondo (Calibro 35 – Thunderstorms and data)

Vorrei poter dire che ho passato il mese di pausa agostana a riunire autori di cui pubblicare racconti e ad ascoltare nuove band da farvi scoprire, ma la realtà è che A) sui primi ci sto lavorando, e non sapete quanti splendidi racconti si possono trovare sulle riviste letterarie: prima o poi farò un articoloContinua a leggere “Racconto in musica 25: Bagliori dallo spazio profondo (Calibro 35 – Thunderstorms and data)”

Racconto in musica 24: La giustizia nel sangue (Juggernaut – Limina)

Entrare in contatto con la musica dei Juggernaut è stata una di quelle cose che in qualche modo dovevano accadere. Non mi piace chiamare semplicemente “caso” il fatto che, mentre nel 2014 uscivano col secondo disco Trama e gli affiancavano una dettagliata storia (che potete leggere qui), io facevo posticciamente la stessa operazione recensendo iContinua a leggere “Racconto in musica 24: La giustizia nel sangue (Juggernaut – Limina)”

Racconto in musica 23: Mare nero (Folkabbestia – Tammurriata a mare nero)

Nella pagina dei contatti, così come nel primo post in assoluto di questo blog, ho cercato di far capire quanto anche per me sia difficile fissare i margini di ciò che si può considerare “musica indipendente”. Ogni artista è dovuto partire da qualche parte, e anche Mariah Carey sarà stata una giovane aspirante cantante conContinua a leggere “Racconto in musica 23: Mare nero (Folkabbestia – Tammurriata a mare nero)”

Racconto in musica 22: Il labirinto (Urali – Memorizu)

Un paio di racconti di questo blog erano già usciti precedentemente sul sito Indie-Zone, dove era nato il primo germe di Tremila Battute, e il racconto di questa settimana pesca ancora da quel piccolo calderone di storie che non mi sono voluto lasciare alle spalle per due motivi principali: il primo, narcisistico, è perché miContinua a leggere “Racconto in musica 22: Il labirinto (Urali – Memorizu)”

Racconto in musica 21: Le parole giuste (Pollio – Il figlio malpensante)

Ci sono due modi principalmente in cui sono venuto a conoscenza delle band e degli artisti che occupano queste pagine, recensendo loro dischi o vedendoli dal vivo. Nel caso di Pollio l’incontro è avvenuto tramite il file che conteneva i brani del secondo album degli Io? Drama, Da consumarsi entro la fine, di cui quest’annoContinua a leggere “Racconto in musica 21: Le parole giuste (Pollio – Il figlio malpensante)”

Racconto in musica 20: Ingranaggi (dTHEd – ªcçr_mщ)

C’è un aneddoto lunghissimo e magari non così divertente che mi piace raccontare. Anni fa con la mia band Duranoia scrivemmo una canzone strumentale, soprannominata F.P.I. (Fanoste Private Investigation), che eseguimmo solo una volta dal vivo senza mai registrarla: l’idea di partenza, mia (non capita così spesso), era di far seguire alla musica l’andamento diContinua a leggere “Racconto in musica 20: Ingranaggi (dTHEd – ªcçr_mщ)”

Apocalypse Lounge, come affrontare la fine con un sorriso amaro sulle labbra

Chissà come hanno reagito tutti i musicisti coinvolti nel progetto Apocalypse Lounge quando all’improvviso ci siamo ritrovati (e in parte ci troviamo ancora) in una situazione che ha fatto pensare a molti di essere di fronte alla fine del mondo. Certo quando Riccardo Orlandi, fondatore della Tannen Records e motore iniziale del progetto, ha decisoContinua a leggere “Apocalypse Lounge, come affrontare la fine con un sorriso amaro sulle labbra”

Racconto in musica 19: Di labbra schiuse e destini in comune (Valentina Dorme – Waterloo)

Non so quante volte in questa rubrica ho parlato di gruppi che ho scoperto vedendoli suonare dal vivo. Nel caso dei Valentina Dorme non è andata esattamente così: erano un nome conosciuto, qualche suono sentito distrattamente, uno dei gruppi di cui avevo sempre sentito parlare e di cui per motivi imperscrutabili (o per semplice mancanzaContinua a leggere “Racconto in musica 19: Di labbra schiuse e destini in comune (Valentina Dorme – Waterloo)”

Racconto in musica 18: L’ultima risata (Satoyama – Aral)

Scoprire nuove band da ascoltare è facilissimo e difficile allo stesso tempo. Di fronte alla sterminata scelta offerta dal web finisco spesso per soffrire della sindrome da Netflix, ovvero quella che mi porta a passare da un contenuto all’altro, indeciso su cosa vedere, fino a che non vedo niente perché ho passato tutto il tempoContinua a leggere “Racconto in musica 18: L’ultima risata (Satoyama – Aral)”

Racconto in musica 17: Spazio subdurale (Metz – Sink)

Per la seconda settimana consecutiva ho un’ospite all’interno della rubrica dedicata ai racconti ispirati da canzoni, e non potrei esserne più felice. Questa volta tocca a Riccardo Fumagalli, che di sé dice che “scrive da anni, ma se ne è accorto da poco”. Teenager di mezza età, mai uscito dagli anni 90, ha pubblicato raccontiContinua a leggere “Racconto in musica 17: Spazio subdurale (Metz – Sink)”

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