Non the next big thing, ma comunque big: l’esordio dei Klidas con No harmony

Se volete farmi felice, fatemi scoprire qualcosa che non conosco. Ma se volete farmi DAVVERO felice, fatemi scoprire qualcosa che assomiglia a ciò che conosco già e che prova a superarlo a destra. In fondo ognuno di noi ha una sua comfort zone, e le mie non funzionano in maniera così dissimile da quelle degliContinua a leggere “Non the next big thing, ma comunque big: l’esordio dei Klidas con No harmony”

Andare dove ti porta la musica: DOMOMENTÁL, il nuovo disco dei Sabbia

È necessario che tutti gli schizzi evolvano in un disegno? Questa frase, non mia ma di una fonte che mi venisse un colpo se mi torna in mente (pensavo fosse presa dal meraviglioso Waking Life di Richard Linklater, ma se proviene da lì non riesco a ritrovarla), mi è balenata in testa già dopo ilContinua a leggere “Andare dove ti porta la musica: DOMOMENTÁL, il nuovo disco dei Sabbia”

Racconto in musica 125: Nino (C + C = Maxigross – Gioia)

Guarda te i casi della vita. Avevo pensato già a un’introduzione per questo articolo, un ragionamento che partiva dal quanto siamo disposti a spendere per la musica che amiamo (che sì, valeva pure quando i cd si vendevano ma noi ce li masterizzavamo/scaricavamo e da lì indietro, ma oggi che la musica te la ascoltiContinua a leggere “Racconto in musica 125: Nino (C + C = Maxigross – Gioia)”

Alla ricerca di un’alternativa: La fuga dei corpi di Andrea Gatti e La verità su tutto di Vanni Santoni

Letteratura e cinema sono pieni di narrazioni che parlano di comunità utopiche. Nella stragrande maggioranza dei casi (per quel che posso dire, a livello personale, in tutte) le storie parlano di come, partendo da ottime premesse (condivisione, amore libero, solidarietà… Aggiungete pure gli ideali che più si sposano col vostro spirito), il tutto ci mettaContinua a leggere “Alla ricerca di un’alternativa: La fuga dei corpi di Andrea Gatti e La verità su tutto di Vanni Santoni”

Racconto in musica 93: Una strada illuminata (Vanishing Twin – Telescope)

Vi ricordate come andavano le cose a settembre 2020? Avevamo appena cominciato a mettere il naso in contesti in cui si suonava (prevalentemente in acustico), di lì a poco avremmo avuto un’altra forma di lockdown che li avrebbe stoppati di nuovo e ci chiedevamo “quand’è che la musica dal vivo riprenderà sul serio?” (forse ciContinua a leggere “Racconto in musica 93: Una strada illuminata (Vanishing Twin – Telescope)”

Il viaggio dell’eroe contro il capitale, in un mondo ideale: Psychindustrial dei Modern Stars

Non c’è niente da fare, prima o poi torno sempre a parlare di anticapitalismo. Un po’ (tanto) l’argomento me lo vado a cercare, ma capita anche che lui venga da me a ricordarmi che, se agissi coerentemente con le mie parole, a quest’ora dovrei aver fondato una comune invece di aggiornare l’ennesimo blog sulla facciaContinua a leggere “Il viaggio dell’eroe contro il capitale, in un mondo ideale: Psychindustrial dei Modern Stars”

Racconto in musica 55: Scappa (Causa Sui – Dust meridian)

Nella mia adolescenza fui folgorato sulla via di Seattle. Era il 1994 ed ero già in pericoloso ritardo, visto che di lì a poco Kurt Cobain avrebbe fatto la fine che tutti conosciamo e il movimento si sarebbe schiacciato su sé stesso, portando pian piano allo scioglimento dei Soundgarden (lo appresi da Tv Sorrisi eContinua a leggere “Racconto in musica 55: Scappa (Causa Sui – Dust meridian)”

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