E siamo ancora qua a parlare di musica strumentale. Eh già, come direbbe il buon (buon?) Vasco Rossi. Potrei farmi delle domande sul target di Tremila Battute, quali sono i gusti musicali di chi segue assiduamente questo piccolo blog/aspirante rivista letteraria, ma lo faccio già nell’introduzione al nuovo numero cartaceo (sta arrivando, e lo porteremoContinua a leggere “Racconto in musica 206: La città verrà distrutta (Fuyumeku – Gabbiani)”
Archivi dei tag:musicastrumentale
Racconto in musica 162: Piano inclinato (Divide And Dissolve – Oblique)
I modi in cui puoi conoscere musica nuova sono infiniti come infinite sono le vie della provvidenza, ma non essendo credente nel senso istituzionale del termine io per il momento ne ho trovati solo un bel po’. L’ultimo di questi, scoperto (senza chissà quale fantasia eh) su input di un amico che mi chiedeva “c’èContinua a leggere “Racconto in musica 162: Piano inclinato (Divide And Dissolve – Oblique)”
Racconto in musica 152: Splendore (Faustus – Cenerentola)
Quest’estate sono stato in Giappone. Non lo dico per farvi provare invidia (ok, ora che l’ho scritto mi rendo conto che io al posto vostro sarei invidioso, ma magari voi amate il Giappone meno di quanto ho imparato ad amarlo io dopo questo viaggio. Non sto migliorando la situazione, vero? Neanche se dico che eraContinua a leggere “Racconto in musica 152: Splendore (Faustus – Cenerentola)”
Racconto in musica 149: Pinocchio (Luigi Frassetto – Viale degli oleandri)
In uno dei primi articoli del blog, quando “grazie” alla pandemia e alla conseguente cassa integrazione potevo scrivere gli articoli di pomeriggio invece di sacrificare ore di sonno (e potevo anche completare la mia prima raccolta di racconti, ancora inedita: editori fantasma che leggete Tremila Battute, fate tesoro di questa informazione e fate a garaContinua a leggere “Racconto in musica 149: Pinocchio (Luigi Frassetto – Viale degli oleandri)”
Il giusto ordine: Ventre dei Palmer Generator
A 44 anni forse è il caso di ammettere che sto cominciando a invecchiare. Uno dei primi sintomi, che io sappia, è la refrattarietà ai cambiamenti tecnologici, ma se vado indietro con la memoria mi accorgo che, quando c’era qualche problema ai primi PC che abbiamo comprato io e mio fratello, lui era quello cheContinua a leggere “Il giusto ordine: Ventre dei Palmer Generator”
Non the next big thing, ma comunque big: l’esordio dei Klidas con No harmony
Se volete farmi felice, fatemi scoprire qualcosa che non conosco. Ma se volete farmi DAVVERO felice, fatemi scoprire qualcosa che assomiglia a ciò che conosco già e che prova a superarlo a destra. In fondo ognuno di noi ha una sua comfort zone, e le mie non funzionano in maniera così dissimile da quelle degliContinua a leggere “Non the next big thing, ma comunque big: l’esordio dei Klidas con No harmony”
Racconto in musica 139: La notte mi dimentica (Ratatat – Nightclub amnesia)
La mia compagna ha gusti musicali molto diversi dai miei, ma è molto curiosa ed è più facile che dica di sì alla possibilità di un’esperienza nuova piuttosto che il contrario. Una delle prime volte che siamo uscit* insieme l’ho portata a vedere gli Eugenio In Via Di Gioia, e le sono piaciuti (io, nellaContinua a leggere “Racconto in musica 139: La notte mi dimentica (Ratatat – Nightclub amnesia)”
Andare dove ti porta la musica: DOMOMENTÁL, il nuovo disco dei Sabbia
È necessario che tutti gli schizzi evolvano in un disegno? Questa frase, non mia ma di una fonte che mi venisse un colpo se mi torna in mente (pensavo fosse presa dal meraviglioso Waking Life di Richard Linklater, ma se proviene da lì non riesco a ritrovarla), mi è balenata in testa già dopo ilContinua a leggere “Andare dove ti porta la musica: DOMOMENTÁL, il nuovo disco dei Sabbia”
Racconto in musica 130: Il ciclo (Fernweh – Drift)
Cosa avete da fare la prossima settimana? Qui a Tremila Battute vi consigliamo una gita milanese, per due motivi. Il primo è che c’è BookPride, la fiera dell’editoria indipendente, e vagare fra gli stand di tante case editrici che credono fortissimo in forme laterali di letteratura è sempre una bella esperienza, nonché partecipare alle varieContinua a leggere “Racconto in musica 130: Il ciclo (Fernweh – Drift)”
Presenti distopici e futuri assenti nella musica di Barriera e Collars
Foto di mali maeder da Pexels: https://www.pexels.com/it-it/foto/uomo-vicino-alla-pittura-110818/ “È più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo”: questa frase è spesso la prima che viene in mente quando si pensa a Mark Fisher, il giornalista e filosofo inglese autore del saggio Realismo capitalista e di innumerevoli articoli su media e società sulContinua a leggere “Presenti distopici e futuri assenti nella musica di Barriera e Collars”