Racconto in musica 213: La Pimpa è di Bergamo (Vintage Violence – Metereopatia)

C’è un luogo dove non esistono regole, ma solo eccezioni, però sta nella canzone di un artista che difficilmente vedremo mai da queste parti (e penso che a entrambi stia bene così): qui le regole invece ci sono, ma l’inchiostro di quelle non scritte è sempre più simpatico e fra queste c’era la regola “nienteContinua a leggere “Racconto in musica 213: La Pimpa è di Bergamo (Vintage Violence – Metereopatia)”

Racconto in musica 212: Involtini primavera e riso Shangai (Kate Nash – Nicest thing)

Questa è un’altra di quelle introduzioni in cui sproloquio e mi interrogo sul concetto di “indipendente”? Eh sì, cavolo, lo è. Perché in fondo sono una persona semplice, a cui piacerebbe saper distinguire chiaramente il chiaro dallo scuro, però poi com’è come non è mi infilo sempre nelle zone di grigio e ci rimesto eContinua a leggere “Racconto in musica 212: Involtini primavera e riso Shangai (Kate Nash – Nicest thing)”

Racconto in musica 198: Forte (Fine Before You Came – Distanze)

Di cosa parliamo quando parliamo d’amore, si chiedeva il buon vecchio Raymond Carver (se lo chiede anche Gabriele Palumbo, autore già passato da queste parti, nel podcast nato come estensione della sua interessantissima newsletter Capibara), e me lo chiedo anche io ogni volta che ascolto una canzone d’amore. O meglio, quello che mi chiedo è:Continua a leggere “Racconto in musica 198: Forte (Fine Before You Came – Distanze)”

Racconto in musica 182: Dove finiscono i calzini spaiati (The Interrupters – Take back the power)

La mia ambizione principale, con questo blog/aspirante rivista letteraria, era quella di attrarre molt* scrittor* che avessero voglia di votarsi alla causa della musica bella che fa la fame o, in alternativa, si fidassero abbastanza da far associare i propri testi a canzoni decise arbitrariamente da me (non proprio arbitrariamente, cerco sempre di dare unContinua a leggere “Racconto in musica 182: Dove finiscono i calzini spaiati (The Interrupters – Take back the power)”

Dritti alla meta per la strada meno battuta: il punk fra passato e presente di Couchgagzzz e Boban

Nonostante ascolti punk da quasi trent’anni, non saprei minimamente tratteggiare una storia del genere. Comincerei dai Sex Pistols e probabilmente sbaglierei, ché di sicuro c’è stato qualcosa prima che i bene informati conoscono e di cui sanno spiegare l’evoluzione, le scissioni, gli stili, e non immaginatevi questi bene informati in giacca e cravatta ma comeContinua a leggere “Dritti alla meta per la strada meno battuta: il punk fra passato e presente di Couchgagzzz e Boban”

Racconto in musica 164: Laika (Verme – Lo squallore del tonno)

Per me la scoperta del punk è andata di pari passo con la scena del varesotto degli anni 90: Punkreas, Pornoriviste, P.A.Y., Skruigners, più un sacco di band che la storia ha dimenticato (Wild Onions, Drunkin’ Donuts e tutti gli incroci possibili con le parole punk e ska tipo i Punkina Skassata) o avrebbe fattoContinua a leggere “Racconto in musica 164: Laika (Verme – Lo squallore del tonno)”

A link to the (recent) past: i dischi di Broncos! e Palkosceniko Al Neon fra post-hardcore, crossover e non solo

Sono nato sul finire degli anni 70 e la mia formazione musicale, cioè la maggior parte del bagaglio che ha formato i miei gusti, si è sviluppata negli anni 90, perlopiù tramite il grunge e il punk. Ci sono però generi che hanno trovato la loro genesi in quel periodo con cui ho iniziato, perContinua a leggere “A link to the (recent) past: i dischi di Broncos! e Palkosceniko Al Neon fra post-hardcore, crossover e non solo”

Racconto in musica 155: Seguire i fossi (CCCP – Emilia paranoica)

Quante volte vi ho già ammorbato col fatto che Tremila Battute ha determinate regole d’ingaggio? Penso almeno quattro o cinque, che su centocinquantacinque articoli introduttivi ai racconti è una minoranza ma per chi frequenta questo blog magari fin dall’inizio (esistete? Se sì scrivetemelo nei commenti) può essere anche fastidioso, soprattutto contando che c’è una sezioneContinua a leggere “Racconto in musica 155: Seguire i fossi (CCCP – Emilia paranoica)”

Racconto in musica 154: Prima e ultima volta (Pornoriviste – L’Ale vive nei boschi)

Eh come cambiano le cose con gli anni. Di solito questa frase, con la quale già potrei vincere il Premio Originalità per il 2023, si conclude con la chiosa che le cose cambiano in peggio, ma io sono fedele a ciò che affermava in uno dei suoi aneddoti Yamamoto Tsunetomo, samurai riciclatosi a forza monacoContinua a leggere “Racconto in musica 154: Prima e ultima volta (Pornoriviste – L’Ale vive nei boschi)”

Racconto in musica 148: Schiantarsi (Downtown Boys – Wave of history)

Normalmente la stesura di questi articoli avviene di sabato o domenica mattina, ma in questo caso sto scrivendo di giovedì sera. Perché? Perché mentre leggerete queste righe io sarò al banchetto di pièdimosca Edizioni a Firenze RiVista, dove Tremila Battute si paleserà in carne, ossa e rivista cartacea. Eh sì, abbiamo un numero uno dopoContinua a leggere “Racconto in musica 148: Schiantarsi (Downtown Boys – Wave of history)”

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