Qualche anno fa, prima che l’ansia consumistica si sviluppasse in me sotto la subdola formula dell’acquisto compulsivo di libri (non immaginatemi sommerso dai volumi, ma la media rimane comunque all’incirca 1 a 2: uno ne leggo, due ne compro), iniziai a richiedere prestiti in biblioteca. Quella di Cerano, il mio ex paesino, aveva la comoditàContinua a leggere “Racconto in musica 122: L’attesa (Dead Cat In A Bag – Unanswered letters)”