Gli /handlogic sono già apparsi su questo sito, dato che avevo deciso di scrivere una recensione del loro primo disco Nobodypanic. Ascoltando il loro ultimo singolo Communicate sono stato colpito dalle prime righe del testo: “I don’t have a tongue/ no mother tongue/ to tell my own song/ I only speak in my mind. Il tema della difficoltà di comunicazione lo sento molto vicino, e il modo in cui lo affrontano gli /handlogic mi è sembrato tanto delicato a livello di testo quanto energico nella resa musicale.
La storia che ho tratto dalla loro canzone ha meno delicatezza, ma cerca di mantenere la stessa energia. È un monologo, forse interiore, forse esteriore, forse entrambe le cose: preferisco lasciare l’interpretazione a chi legge, nella speranza di aver reso giustizia alla fonte d’ispirazione. Fedele al tema non mi perdo in ulteriori chiacchiere: buon ascolto, e buona lettura.
Intermittenze
Avanti, non fare così. Cosa credi di risolvere? Dovresti capirlo che tutto questo è semplicemente ridicolo. Pensi che potrà mai amarti? Non c’è altra persona per te all’infuori di me. Per il resto del mondo non vali niente.
Ascoltami. Non fare finta che non esista. Non puoi dimenticare la mia voce, la mia bocca. Quanto ti piaceva baciarla? Le parole che ti sussurravo prima di addormentarci, riusciresti a dormire ancora se non ci fossero più? Se dovessi dimenticarle? Non pensare solo alle urla, cerchi sempre di passare per la vittima. Non è colpa mia se sei debole. Mi devi la vita, il minimo che tu possa fare è ringraziare e smetterla con questa sceneggiata.
Fermati! Cosa stai facendo? Dov’è la mia voce? Oddio la bocca! Cosa stai facendo alla mia bocca? Mi farai soffocare! Come puoi farmi questo, dopo tutto quello che abbiamo vissuto? Smettila immediatamente! Mi fai male, sei crudele! Fermati ho detto!
Guardami!
Ecco, così. I miei occhi, come puoi volerli scordare? Non c’è persona al mondo che ti guarderà mai come facevo io. Ci avevi scritto una poesia, ricordi? La luce dell’universo intrappolata in iridi nere, sono parole tue. Sì, era bellissima. Quasi mi pento di averla strappata. Ma te lo meritavi, ammettilo. Pensa alle carezze che ti ho lasciato con queste mani, non solo ai graffi e agli schiaffi. Qualche livido non ha mai fatto male a nessuno. Bisognava pure che imparassi come si sta al mondo. Senza di me non puoi fare un passo, sono la tua dipendenza. Coraggio, ora vieni via da quel tavolo. Non fa per te.
Ancora? Smettila di ribellarti! Cosa credi di fare? Non ce la potrai fare senza di Le mie mani! Come hai potuto? Non puoi crederci veramente, dopo tutto quello che ho fatto per Ah! Le mie gambe! Correvamo insieme, non mi lasciare indietro, ti prego! Fallo per noi! Patetica creatura morirai senza di me, morirai fra atroci tormenti, sai solo fallire, fallire, fal No! Scusa ti prego ho pau come p Ricordami! Perc la m Dove sono? Obl t eg è bu eddo non Lasciami parlare per un ult
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Tanta roba! li conosco bene 🙂
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Scusami per il ritardo con cui rispondo! Li ho scoperti recensendo il loro primo ep e già era stato amore, poi li ho visti dal vivo (fortunatamente prima che chiudesse tutto) e mi hanno impressionato ancora di più 🙂
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